Una nuova organizzazione sindacale per difendere i diritti degli amministratori di immobili e di condomini e operare nella massima trasparenza e tutela degli amministrati, proiettando la professione verso le sfide del futuro. Ieri, a Roma, presso la sede nazionale Confesercenti, è nata Conf.Aico, la categoria che riunisce i professionisti del settore. Originata dalla fusione di Confai Ferrara e Aico, due delle più importanti realtà associative del comparto, la nuova sigla, aderente a Confesercenti, vuole porsi come struttura di rappresentanza di una professione che occupa, in Italia, circa 320mila persone, e che presenta notevoli margini di crescita per il futuro, sebbene non sia ancora regolamentata in alcuni aspetti fondamentali.
Tra i partecipanti alla costituzione del nuovo sindacato era presente Luigi Ciannilli, presidente Confai
Ferrara e facente parte del gruppo dirigente nazionale appena costituito il quale afferma “ Conf.Aico si propone di essere punto di riferimento per tutti coloro, amministratori che già esercitano o chi voglia avviarsi a tale professione, che vogliano ricevere adeguata assistenza sulle nuove norme che la legge sul settore (L. n° 220/2013) ha introdotto, insieme a quelle della normativa sulle professioni non regolamentate (L. n° 4/2013). Tra l’altro “ aggiunge Ciannilli “ la legge entrata in vigore il 18 giugno scorso, ha recepito alcuni aspetti che come Confai avevamo sottoposto al relatore, Senatore Mugnai, in occasione del convegno organizzato a Ferrara cui ha partecipato nel 2010”. Il Direttore di Confesercenti Ferrara Alessandro Osti, presente pure lui alla costituzione del nuovo soggetto, afferma “ Si sente forte l’esigenza di risposte adeguate e professionali quando ci sono evoluzione nella normativa di un settore come, quelle che hanno interessato la categoria degli Amministratori di Condominio, e Confesercenti Ferrara, che da tempo insieme a Confai segue attentamente il settore, è stata protagonista nella costituzione della nuova associazione nazionale e che è già a buon punto per presentare la richiesta di rilascio delle necessarie certificazioni previste dalla legge.”