Affittare un appartamento ad uso abitativo, o un immobile per attività commerciale o artigianale, espone il proprietario al rischio di non incassare i canoni dall’affittuario e quel che è peggio spendere soldi per ottenere lo sfratto.
Sul mercato assicurativo sono disponibili diverse soluzioni assicurative che tutelano il proprietario dal mancato incasso dei canoni e dalle spese legali.
Principali vantaggi:
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- Istruttoria sul potenziale conduttore: la Compagnia effettua una valutazione sulla solvibilità del potenziale conduttore simile a quella che una banca fa per concedere un finanziamento, cosa che al contrario non può fare i proprietario. Nel caso in cui il reddito non sia ritenuto sufficiente verrà chiesto l’intervento di un garante.
- Consultazione delle banche dati per verificare se esistono, protesti, pignoramenti e/o condanne, anche queste verifiche sono precluse al proprietario.
- Alternativa alla fideiussione bancaria: per il conduttore è spesso difficile ottenere una garanzia bancaria perché per ottenerla l’istituto chiede il deposito di una somma pari alla garanzia prestata. L’assicurazione non chiede depositi.
- Come funziona:
- Canoni di locazione: indennizzo per un massimo di 6,9 o 12 mesi riconosciuti alla convalida dello sfratto. Non si tratta di una garanzia a prima richiesta come per la Banca.
- Spese legali per lo sfratto: vengono indennizzate le spese sostenute per il legale liberamente scelto dal proprietario, entro il limite di € 2.500,00.
- Contraente (colui che paga il premio) è il conduttore;
- Assicurato sempre il conduttore
- Beneficiario il proprietario.
- Quali tipi di contratto sono assicurabili ? : tutti a condizione che sia un nuovo contratto o il rinnovo. Non sono assicurabili contratti in corso.
- Durata: segue quella del contratto di affitto e non si rinnova automaticamente alla scadenza.
- Periodicità del premio: pagamento in un’unica soluzione alla sottoscrizione.
- Deposito cauzionale, in sostituzione può essere stipulata garanzia aggiuntiva emessa da società finanziaria, che garantisce al proprietario il riconoscimento dell’importo concordato nei casi previsti dalla Legge. Anche in questo caso la garanzia non è a prima richiesta.