BANDO MULTIDISCIPLINARE CCIAA DI FERRARA E COMUNI ADERENTI A SOSTEGNO DEI PROCESSI DI CRESCITA E DELLA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE FERRARESI 

BANDO MULTIDISCIPLINARE CCIAA DI FERRARA E COMUNI ADERENTI A SOSTEGNO DEI PROCESSI DI CRESCITA E DELLA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE FERRARESI 

Dal prossimo 25 settembre si potranno presentare le domande per accedere al contributo a fondo perduto previsto dal

BANDO MULTIDISCIPLINARE CCIAA DI FERRARA E COMUNI ADERENTI A SOSTEGNO DEI PROCESSI DI CRESCITA E DELLA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE FERRARESI 

Per agevolarVi nella verifica circa l’eventuale interesse a partecipare, inviamo di seguito il dettaglio della tipologia di intervento e delle spese ammissibili.

MISURA 1 Consolidamento, sviluppo e riposizionamento aziendale

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Le imprese come individuate agli articoli 4 e 5 della Parte Generale del bando possono presentare domande di contributo relative a progetti finalizzati a:

  • piani di rilancio aziendale che, partendo da una indagine conoscitiva sullo stato di salute dell’impresa rispetto alla situazione esterna ed interna, individuino la strategia da adottare per mantenere e sviluppare un’adeguata capacità competitiva (politiche di marketing e investimenti, tagli dei costi, ricapitalizzazione, dismissione del patrimonio, ecc) tramite realizzazione di appositi check up finanziari o gestionali;
  • progetti di innovazione organizzativa diretti a diffondere la consapevolezza dei lavoratori sui rischi connessi all’utilizzo di attrezzature e macchinari pericolosi, nonché la cultura della prevenzione del rischio sui luoghi di lavoro;
  • valorizzazione investimenti aziendali tramite acquisizione di nuovi beni materiali, nonchè realizzazione di check up sul capitale intellettuale e consulenze relative alla valutazione del patrimonio di conoscenza e di know-how dell’impresa (asset intangibili);
  • introduzione di sistemi di certificazione delle organizzazioni, dei processi produttivi e/o dei prodotti;
  • sostegno a processi volti all’ottenimento di brevetti/modelli europei/internazionali, nonché alla registrazione degli stessi;
  • sostegno agli investimenti in impianti di videosorveglianza e di allarme e all’acquisizione di servizi di vigilanza.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese sostenute nel periodo di riferimento del bando come precisato all’articolo 6 della Parte Generale:

  1. spese per la realizzazione di check up finanziario (volto all’individuazione delle strategie e delle soluzioni finanziarie prospettiche finalizzate a migliorare l’assetto finanziario dell’impresa, a partire da un’esatta identificazione degli elementi di criticità riscontrati nella gestione aziendale in modo da supportare in maniera concreta l’attività dell’impresa)
  2. spese per la realizzazione di check up gestionale al fine di valutare la necessità dell’introduzione di un sistema di controllo di gestione, la sua articolazione ed estensione;
  3. spese per la realizzazione di check-up organizzativo finalizzato ad identificare aree critiche e spazi di miglioramento in funzione dell’avviamento di un piano di innovazione e sviluppo organizzativo;
  4. spese per la realizzazione di check up sul capitale intellettuale e consulenze relative alla valutazione del patrimonio di conoscenza e di know-how dell’impresa (asset intangibili);
  5. spese per la realizzazione di check up e consulenze in materia di organizzazione e sicurezza sul lavoro diretti a diffondere la consapevolezza dei lavoratori sui rischi connessi all’utilizzo di attrezzature e macchinari pericolosi, nonché la cultura della prevenzione del rischio sui luoghi di lavoro anche da realizzarsi tramite percorsi formativi condivisi con le figure di rappresentanza aziendale o territoriale previste dal D. Lgs. n. 81/2008;
  6. spese per la consulenza finalizzata alle verifiche propedeutiche all’adegua mento alla normativa prevista dal nuovo Regolamento Europeo per la Privacy (Reg. UE 2016/679 Generai Data Protection Regulation) es. valutazione d’impatto sulla protezione dei dati per stabilire il rischio del trattamento e gli impatti sugli interessati, sui titolari e responsabili del trattamento);
  7. acquisto di beni strumentali, macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale dell’impresa strettamente pertinenti alla specifica attività esercitata;
  8. acquisto di dispositivi tecnici atti ad ottenere la riduzione dell’inquinamento e dei consumi energetici, nonché dispositivi per realizzare una migliore efficienza e qualità delle produzioni;
  9. acquisto o rinnovo di attrezzature di protezione degli accessi ai locali in cui sono esercitate le attività d’impresa (serrande e saracinesche, cancelli collocati a chiusura di protezione delle aperture di facciata degli stessi);
  10. acquisto di attrezzature relative a tecnologia sulla sicurezza e cioè, a titolo esemplificativo: sistemi di allarme, videosorveglianza, antitaccheggio, antifurto, attrezzature per videosorveglianza, video- protezione con cassetta di registrazione e assimila bili, anche collegati a Centri di Controllo gestiti da Istituti di vigilanza privati, nonché sistemi di videoallarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, sistemi biometrici, telecamere termiche, nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa sulla tutela della privacy;
  11. acquisto di dispositivi per la riduzione dei flussi di denaro contante (es. sistemi di pagamento elettronici, sistemi di rilevazione delle banconote false) automazione nella gestione delle chiavi;
  12. acquisto di strumentazione informatica necessaria all’adegua mento tecnologico dell’attività, nonchè in funzione della conservazione e tutela dei dati dei clienti nel rispetto del nuovo Regolamento Europeo per la Privacy (Reg. UE 2016/679 Generai Data Protection Regulation: a titolo esemplificativo: hardware, software, licenze per brevetti, periferiche, strettamente connessi alla realizzazione del progetto ed entro il limite massimo di spesa di euro 4.000;
  13. spese per consulenze specialistiche esterne e per formazione del personale (esclusi i costi figurativi interni e i costi di trasferta del personale) in funzione dell’ ottenimento della prima certificazione dell’organizzazione, del processo produttivo e/o dei prodotti rilasciata da un Organismo di Certificazione accreditato;
  14. spese sostenute per il deposito di domande di brevetti e registrazione di modelli o disegni nazionali, europei, internazionali, (consulenze da parte di studi professionali o professionisti del settore, costi di traduzione per la nazionalizzazione del brevetto europeo in uno o più paesi, costi per ricerche di anteriorità, etc.), anche per il mercato estero;
  15. attività di pubblicità, promozione e comunicazione; 16. spese per acquisizione di servizi di vigilanza forniti da imprese in possesso di regolare licenza che abilita all’esercizio dell’attività fino ad un massimo del 20 delle spese totali riferite alla presente Misura (voci di spesa da 1. a 15.);
  16. affitto dei locali sede operativa dell’impresa fino ad un massimo del 30 delle spese totali ammissibili riferite alla presente Misura (voci di spesa da 1. a 15.)

INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO

Il contributo concesso a fondo perduto coprirà il 40% delle spese ammesse ed effettivamente sostenute nel periodo di riferimento come previsto nella parte generale del presente Bando (articolo 6).

Investimento minino* Euro 1.500,00

Importo contributo massimo Euro 8.000,00

*sommatoria delle spese ammissibili obbligatoriamente da sostenere con riferimento alla presente Misura a pena di decadenza.

Per ulteriori info e presentazione domande i nostri uffici sono a Sua disposizione:

Galli Alessandra: tel. 0532 778524 – cell. 331 6923155 – mail: agalli@confesercentiferrara.it

2018-09-11T10:33:33+02:00 By |news|