In vista dell’approssimarsi dell’obbligo di esposizione del cartello del prezzo medio dei carburanti sulle aree di servizio, ai sensi della L- 23/23 e del DM 31 marzo2023, sono state elaborate due locandine di illustrazione al consumatore sulla possibile varietà dei prezzi praticati.
Come è noto, il Decreto prevede che i prezzi medi siano calcolati per gasolio, benzina, GPL e metano, facendo riferimento, per gasolio e benzina, ai prezzi comunicati per la modalità «self service» e, per GPL e metano, ai prezzi comunicati per la modalità «servito». Ciò premesso, per la distribuzione di gasolio e benzina, i gestori di impianti operanti nella modalità solo servita sono tenuti ad esporre un cartellone facente riferimento al prezzo medio indicato dal Ministero in riferimento alla modalità «self service» (unico dato che, come si è
detto, è valutato e pubblicato dal Ministero per gasolio e benzina), sebbene sull’impianto gasolio e benzina siano commercializzati solo in modalità servito.”
Tale obbligo, che Faib sta cercando di superare ponendo quesiti specifici al Ministero, risulterebbe fuorviante e confondente.
Per questo abbiamo elaborato una possibile locandina che i gestori degli impianti ad un’unica modalità operativa in servito potrebbero esporre per dare una prima informazione agli automobilisti premesso che questi sono ben consapevoli che il prezzo di vendita di un carburante in modalità «servito» necessariamente risente della componente del servizio.
La seconda tende invece comunque a fornire al consumatore informazioni sul fatto che eventuali divergenze tra prezzo medio regionale e prezzo praticato su quell’area di servizio è semplicemente da ricondurre alle scelte commerciali del fornitore in quanto il gestore è tenuto contrattualmente ad uniformarsi al prezzo raccomandato.
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