Il contribuente può beneficiare della riduzione di 2 anni dei termini di accertamento se:
- utilizza esclusivamente la fatturazione elettronica e/o i corrispettivi telematici;
- paga/incassa con mezzi tracciabili (bonifico, pos, assegno, MAV, RIBA, ecc.) importi superiori a € 500.
Quindi, se non incassi o paghi in contanti cifre superiori ai 500 euro e utilizzi fattura elettronica e corrispettivi telematici, puoi contattare la tua Consulente Fiscale di riferimento. Con una apposita indicazione nella tua Dichiarazione dei Redditi per l’anno 2022, comunicherà all’Agenzia delle Entrate che hai i requisiti per usufruire di questo regime premiale.
La riduzione dei due anni per i termini di accertamento riguarda solo i redditi di impresa e l’IVA, rimangono esclusi i redditi personali.
Il beneficio si riduce a 1 anno per i contribuenti forfettari che hanno aderito dal 1/1/2022 alla fatturazione elettronica.