COMACCHIO – Per sensibilizzare turisti e clienti a desistere dall’acquisto di merce abusiva e contraffatta, i commercianti ambulanti di Anva-Confesercenti ieri mattina hanno avviato la campagna 2013 “Un mercato di legalità”, che si affianca a quella istituzionale “Un mare di legalità”, promossa da Prefettura e Camera di Commercio, in collaborazione con Comune, Provincia, Ascom e Confesercenti.
«Abbiamo esaurito tutti i volantini che su una facciata recano le sanzioni introdotte dall’ordinanza del sindaco in 4 lingue per l’acquisto di prodotti abusivi – dichiara Giovanni Finottelli, vicepresidente di Confesercenti del Delta -, e sull’altra facciata elencano giorni e luoghi dei mercati settimanali ai Lidi».
L’iniziativa sarà replicata sabato a Lido Estensi e domenica a Lido Nazioni e per l’occasione sulle magliette i commercianti hanno aggiunto un monito molto eloquente “No al commercio abusivo!”.
Secondo Finottelli ed i suoi colleghi al mercato di Comacchio il riscontro all’iniziativa è stato positivo, sia da parte degli ambulanti, che dei clienti, ma occorre maggior sinergia, presidi costanti e interventi a tappeto. «Vendo costumi da bagno – aggiunge ancora Amos Lombardelli -, però tra la crisi e l’abusivismo, che ormai è rappresentato in tutte le tipologie merceologiche, siamo ad un calo del 50% di fatturato rispetto allo scorso anno». Tutto questo a fronte degli adempimenti fiscali e tributari, che comportano doveri tassativi per gli ambulanti regolari, «Con questa campagna di sensibilizzazione, manifestiamo il diritto ad essere tutelati a tutti i livelli istituzionali per poter continuare a fare il nostro lavoro», conclude Finottelli.