Promosso dalla Regione Emilia-Romagna – Risorse Finanziarie: 13.000.000 €
FINALITÀ
Promuovere:
- efficienza energetica e ridurre emissioni di gas a effetto serra;
- energie rinnovabili;
- adattamento ai cambiamenti climatici, prevenzione dei rischi di catastrofe e resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici.
SOGGETTI BENEFICIARI
1 – imprese singole aventi qualunque forma giuridica;
2 – aggregazioni d’imprese, costituite nella forma di contratto di rete;
3 – oggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo;
4 – consorzi con attività esterne.
In possesso dei seguenti requisiti:
. regolarmente costituite, attive e iscritte al Registro imprese;
. con unità locale o sede operativa (ove si realizza il progetto)nella Regione Emilia-Romagna.
CONTRIBUTO
Il contributo a fondo perduto fino al 25% è così composto:
- 10% della spesa ammissibile;
- 15% massimo della spesa ammissibile calcolato sulla base dell’attualizzazione dei costi di interessi per un mutuo (stipula OBBLIGATORIA) pari ad almeno il 50% dell’investimento e di durata almeno4anni.
È prevista una premialità sulla percentuale di contributo pari al +5% nel caso di imprese:
- localizzate in aree montane o nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale;
- in possesso del rating di legalità;
- icuiprogettiportinoaunariduzionedialmenoil30%delleemissionidiretteeindirettedigas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante;
- i cui progetti corrispondano a una ristrutturazione che porti ad un risparmio di energia primaria variabile tra il 30% e il 60%.
Il totale del contributo concesso non potrà superare l’importo di 150.000 €.
TERMINI E SCADENZA
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dal 31/01/23 alle ore 10, fino al 22/02/23 alle ore 13. La Regione procederà alla chiusura anticipata della suddetta finestra al raggiungimento di 400 domande.
PROGETTI AMMISSIBILI
I progetti dovranno riguardare:
- riqualificazione energetica di edifici nei quali si svolge l’attività del richiedente;
- realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo del richiedente;
- il miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività del richiedente(questi ultimi potranno essere finanziati solo se abbinati a uno dei due precedenti).
Potranno essere avviati dalla data di presentazione della domanda e dovrannoconcludersientroil31/12/2024. Gli interventi dovranno essere di minimo pari a 50.000 €.
SPESE AMMISSUBILI
- Materiali e componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla riqualificazione energetica comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza;
- Materiali e componenti necessari per la realizzazione degli impianti e delle opere ammesse a contributo, relativamente alla produzione di energia da fonti rinnovabili comprese opere edili strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi ed oneri di sicurezza;
- Opere a carattere strutturale, necessarie per conseguire l’obiettivo di miglioramento/adeguamento sismico, ivi inclusi oneri di sicurezza e opere edili strettamente connesse agli interventi strutturali oggetto di finanziamento;
- Progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti (max 10% delle voci dispesa A+B+C);
- Spese generali nella misura forfettaria del 5% delle voci di spesa A+B+C+D.
I progetti dovranno comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui alla voce 1e/o2.
ALTRO
Documento obbligatorio da presentare in sede di domanda: DIAGNOSI ENERGETICA redatta ai sensi della norma UNI16247.