Prime riflessioni sull’andamento della stagione estiva 2022 da parte di Roberto Bellotti, Presidente Confesercenti area Delta:
<<La stagione estiva 2022 promette segnali positivi, per quanto concerne le presenze sulla Costa dei Lidi di Comacchio. Soprattutto dopo gli anni durissimi della pandemia, che purtroppo, però, ancora non ci vuole abbandonare. Sono tornati anche i turisti stranieri, anche se spesso limitati ai campeggi, e i numeri importanti continua a farli il nostro turismo interno. Le presenze nelle “seconde case” vedono sì un segnale incoraggiante, ma segnato da una difficoltà nel reperire immobili da locare. Dopo la pandemia, i proprietari di seconde case tengono spesso gli immobili a propria disposizione anziché locarli come in passato, diminuendo di fatto la capacità ricettiva del comparto. Quando concedono il proprio immobile in affitto, al mediatore o all’impresa turistica, lo fanno a suon di rincari. Senza contare che le famiglie stanno facendo i conti con un “portafoglio più vuoto” a causa dei rialzi dell’energia e del carburante che pesano inevitabilmente sulle tasche delle persone.
I grandi afflussi si verificano durante i week-end, con le vie di accesso ai Lidi sempre più intasate, insufficienti e dissestate, poi si ritorna ad una situazione più di “calma” nel corso della settimana. Questi però non si possono definire turisti, in quanto vengono nella giornata del sabato o della domenica, non pernottano e poi tutti in fila per tornare a casa. Si possono definire più come degli “escursionisti” del fine settimana. A mangiare fuori casa si va spesso, ma facendo attenzione a spendere poco, si sta attenti al costo dei piatti e si privilegiano il chiosco della piadina o la friggitoria. Ciò comporta dei picchi lavorativi vertiginosi per le imprese, concentrati in poche ore, difficili da soddisfare con il personale sempre più scarso a disposizione. Il problema di reperire del personale è sempre più annoso e quasi insormontabile se il Governo non rivedrà le politiche sul reddito di cittadinanza. Dobbiamo insegnare ai nostri giovani che dignità è alzarsi al mattino per andare a lavorare e non alzarsi al mattino per andare a sedersi sul divano aspettando l’assegno di sostegno.
Segnali incoraggianti da questa stagione turistica estiva ci sono sì, ma con moderazione e soprattutto ci sono ancora tante cose da cambiare e migliorare.>>