A decorrere dal 1° gennaio 2014 entreranno in vigore alcune rilevanti disposizioni, contenute nel Decreto Legge n. 179/2012 e ss. modificazioni (Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese), con particolare attenzione all’art. 15 in materia di pagamenti elettronici, che al comma 4 contempla l’onere per gli esercenti di accettare “anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito”.
La ratio di tale disposizione risiede in sostanza nell’esigenza di intensificare la diffusione dei sistemi di pagamento elettronici allo scopo di contrastare l’uso di denaro contante finalizzato all’evasione fiscale, di combattere la microcriminalità (tentativi di rapine spesso sfociati anche in lesioni gravi ed omicidi), nonché di migliorare la tracciabilità dei pagamenti, ad integrazione del vigente divieto di trasferire contanti o titoli al portatore per valori di importo pari o superiore a mille euro, in base all’art. 49 del Decreto Legislativo n. 231/2007 e ss. variazioni (Attuazione direttiva 2005/60/CE in tema di antiriciclaggio).