Il decreto Milleproroghe 2023 – appena emendato dal Senato e che deve essere convertito in Legge entro il prossimo 27 febbraio – rinvia al 31 dicembre 2024 il termine per l’adeguamento delle strutture turistico-ricettive con più di 25 posti letto, ancora non in regola con le norme di prevenzione incendi.
Per usufruire della proroga bisognerà presentare una Scia parziale entro il prossimo 30 giugno 2023.
La scia dovrà rispettare almeno 6 dei seguenti punti prescritti dalle regole tecniche:
• resistenza al fuoco delle strutture
• reazione al fuoco dei materiali
• compartimentazione
• corridoi
• scale
• ascensori
• impianti idrici antincendio
• vie di esodo
• locali deposito
Il provvedimento elenca anche una serie di adempimenti che le strutture ricettive non in regola devono subito mettere in atto:
• pianificazione della sorveglianza delle vie di esodo e uscite di sicurezza, dei sistemi di allarme ed estinguenti;
• informazione ai lavoratori dei rischi derivanti dal mancato adeguamento antincendio della struttura;
• l’integrazione del piano di emergenza con le misure derivanti dall’analisi del rischio residuo derivante dalla mancata attuazione delle prescrizioni normative e dalla presenza di cantieri all’interno dell’attività;
• formare il personale addetto delle misure antincendio con il corso almeno di tipo 2-FOR (ex corso 8 ore rischio medio).